Instagram e Facebook a pagamento: pro o contro?
Meta ha introdotto le piattaforme Instagram e Facebook a pagamento, permettendo l’esperienza utente senza essere disturbati dalla pubblicità.
Elia Tessari Blog
Meta ha introdotto le piattaforme Instagram e Facebook a pagamento, permettendo l’esperienza utente senza essere disturbati dalla pubblicità.
È cosa ormai nota che Giuseppe Cruciani, presentatore radiofonico del programma “La Zanzara” su Radio 24, stia cercando di sfidare il politically correct. Io, per quanto mi riguarda, rispetto questa forma di espressione ma credo che, come ogni cosa, deve essere utilizzata in modo consono, senza abusarne.
Salmo e Noyz Narcos si sono calati come protagonisti di un cortometraggio horror, diretto dal maestro del cinema Dario Argento.
Quale strategia è stata adottata da Netflix per promuovere la nuova stagione di S3x Education? Scopriamolo insieme.
Serenis, startup coinvolgente che si è posta come obiettivo l’abbattimento delle barriere che separano le persone dalla terapia.
La nuova applicazione di Meta ha fatto discutere il Parlamento Europeo soprattutto per le sue politiche sulla privacy.
Devo ammettere di essere stato tra i primi a conoscere Burgez, attirato soprattutto dal suo modello di comunicazione “out of the box”.
Vorrei sottoporvi ad una questione che mi lascia con più punti di domanda che risposte.
Nel mio recente viaggio in Bulgaria, più precisamente nella bellissima città di Sofia, sono stato catturato, tramite suggerimento di un italiano emigrato nel Paese, dalla catena di ristoranti “Happy”.
Questo spot pubblicitario è finito su tutti i giornali aprendo dibattiti e polemiche nella comunicazione italiana.